“Tom metteva la base dello strumento sulla pietra e guardava dove cadeva il peso. Se pendeva da una parte o dall’altra della linea centrale, batteva con il martello sulla pietra fino a livellarlo esattamente. Poi spostava lo strumento, in modo che congiungesse due pietre adiacenti, per controllare che le sommità delle pietre stesse fossero esattamente in linea. E infine, girava di traverso la livella sulla pietra per essere sicuro che non fosse inclinata da una parte o dall’altra. Prima di prendere un’altra pietra, faceva schioccare la funicella tesa per accertare che le facce delle altre fossero in linea retta.”

(‘I pilastri della terra’, Ken Follett 1989 – Mondadori Libri SpA 2015, p.461)

 

“Pertanto, poiché la concisione è l’anima dell’arguzia,

E la prolissità le membra e gli ornamenti esteriori, 

Io sarò breve.”                                

(Sigmund Freud citando William Shakespeare, ‘Amleto’ Atto II, scena 2 in ‘Il motto di spirito e la sua relazione con l’inconscio’, 1905)